Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

A+ A A-

Venti di guerra civile soffiano sulla Repubblica Centrafricana (RC), paese “senza legge”, teatro di scontri tra cristiani e musulmani, dove gruppi paramilitari si sono resi colpevoli di atrocità a danno della popolazione civile (tra cui uccisioni, villaggi dati alle fiamme e arruolamento forzato di bambini-soldato): questo è l’allarme lanciato a più riprese dalle Nazioni Unite negli ultimi giorni di novembre. 

Published in Africa

Mentre l’Europa continua a discutere di austerità, populismo e deficit, fra i ventotto membri dell’Unione, ci sono alcuni paesi che, silenziosamente, potrebbero sorprenderci tutti; Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca, infatti, sono quattro nazioni che, nonostante l’attuale crisi economica costringa molti governi a rivedere i propri bilanci, continuano a raccogliere successi non solo economici, ma anche politici. 

Non è un caso, dunque, se alcune fra le più grande industrie del mondo, come Audi, IBM o Mercedes-Benz abbiano deciso di aprire proprie filiali produttive nell’area che, da Tychy, giunge sino a Budapest.

Published in Europa

Sembra incredibile ma a 50 anni esatti dall’assassinio di Dallas c’è ancora un Kennedy che lotta contro un paese comunista: la Cina.

Questa volta si tratta di Caroline Kennedy, figlia di John, ambasciatrice USA in Giappone, che dovrà vedersela con la questione delle  Senkaku.

Martedì 26 novembre due bombardieri USA B52 disarmati hanno sorvolato  lo spazio aereo delle isole Senkaku allo scopo di sfidare la Cina che aveva nel frattempo dichiarato, in modo arbitrario e unilaterale che si tratta  di un proprio spazio aereo.

Published in America

EGITTO QUALI MISURE?

Mercoledì, 20 Novembre 2013 13:15

L’Egitto sta utilizzando miliardi di dollari inviati dagli Stati Arabi del Golfo suoi alleati al fine di cercare di stimolare l’economia oltre che per cercare di mantenere le sue strade relativamente “calme”, nella speranza che gli investitori e i turisti possano al più presto tornare.

L’Egitto ha un deficit di bilancio enorme, una moneta sopravvalutata e una economia in crisi profonda.

Published in Medio Oriente

NEW ENTRY NELL’UE

Sabato, 18 Maggio 2013 14:16

L’Unione Europea innegabilmente ha fatto molti progressi dall’ormai lontano trattato di Roma del 1957.

Quasi ogni aspetto delle politiche nazionali è oggi determinato da Bruxelles insieme al Consiglio Europeo e al Parlamento europeo.

L’UE oggi dispone perfino di un proprio Foreign Service e sta discutendo per creare una propria intelligence e una polizia federale.

Dopo dieci anni di difficili negoziazioni la Croazia dal 1° luglio 2013 diventerà il ventottesimo membro dell’Unione Europea ed entrerà nell’area Schengen entro il 2015.

Published in Europa

L’alto livello di indebitamento pubblico di Cipro (pari all’86% del Pil) ha impedito al governo di intervenire per salvare le banche, ricapitalizzandole. Il buco nero in cui è precipitato il comparto finanziario di Cipro ha minato le basi dell’intera economia locale. Il Pil è crollato del 3,3% nel 2012, secondo le ultime stime sul quarto trimestre dell’anno passato. Quasi il 24% della popolazione (in pratica, un cittadino su cinque) è oggi a rischio povertà.

Published in Europa

Cipro

Lunedì, 25 Marzo 2013 14:57

Cipro era uno dei paradisi fiscali dell’Europa, una destinazione ideale per coloro che volevano evitare plusvalenze ottima  per aprire società offshore.

Anche dopo  il suo ingresso  nell'Unione Europea è rimasta sempre una destinazione importante, per molti investitori stranieri (Russi in primo piano).

Un contesto economico efficiente e sofisticato, unito ad una tassazione del 10%, hanno fatto dell'isola un forte polo di attrazione, per il mercato bancario.

Published in Europa

Stanotte è stato raggiunto l'accordo nella riunione dei ministri delle finanze della zona euro: verrà concesso a Cipro un pacchetto da 10 miliardi di euro. Avevamo toccato questo aspetto nell'articolo sull'esito delle elezioni cipriote dove si parlava della necessità di 17,5 miliardi di euro, parlando di alcune perplessità ancora in essere sul paese. Al pacchetto dovrebbe contribuire anche il governo russo, che con il prestito già concesso a Cipro di 2,8 miliardi di euro, estenderà la scadenza dal 2016 al 2021.

Published in Europa

Il 24 febbraio 2013 a Cipro si è svolto il ballottaggio per le elezioni presidenziali. In competizione per la carica di presidente c’erano il candidato del partito di centrodestra “Unione Democratica” (Disy), il conservatore Nicos Anastasiades, e il candidato di sinistra Stavros Malas sostenuto dal partito Akel (Partito Progressista dei Lavoratori). Dei due concorrenti, ha avuto la meglio il conservatore Nikos Anastasiadis, 66enne avvocato, da oggi nuovo presidente della strategica isola mediterranea (in realtà della parte greca - vedi cartina) con il 57,47%.

Published in Europa

AMERICA LATINA - WEEKLY UPDATE

Mercoledì, 13 Febbraio 2013 20:43

Il Venezuela alle prese con l'inflazione, stringe accordi con la Russia, nel frattempo in Colombia non cessano i contrasti interni

Published in America Latina
Pagina 4 di 5

Geoeconomia

Eversione e Terrorismo

Geopolitica

Risorse Energetiche

Cyber Warfare

Copyright CEOS 2012 - 2015. All rights reserved.