Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

TRIAGE duepuntozero

Switch to desktop

Claudio D'Angelo

Claudio D'Angelo

Laureato con lode in Scienze per l’Investigazione e la Sicurezza presso l’Università degli Studi di Perugia.
Laureando in Ricerca Sociale per la Sicurezza Interna ed Esterna (Safety and Security Manager).
Analista di intelligence perfezionato nell'analisi del rischio, nell'individuazione delle possibili minacce terroristiche e nella vulnerabilità dei siti industriali, delle infrastrutture critiche e degli obiettivi strategici.
Esperto nella gestione degli scenari di emergenza e nella tutela e la messa in sicurezza di personale operante in aree di crisi, con specifico expertise dell’area mediorientale.
Redattore per il magazine – online Convincere, svolge ricerche nel campo della diffusione dei movimenti Jihadisti in Medio Oriente e Africa, nell’applicazione della teoria dei sistemi complessi alla società e della Network Analysis nel processo di analisi d’intelligence.

Website URL:

SIRIA UPDATE: LA SPARTIZIONE DEL TERRITORIO

Venerdì, 22 Maggio 2015 15:26 Published in Medio Oriente
La spartizione del territorio siriano La spartizione del territorio siriano TriageDuepuntozero
 

I combattenti dell'Isis hanno catturato la città di Tadmur, situata nel centro del territorio siriano. La località, che si trova sulla principale strada che collega da ovest ad est Homs a Deir Ezzor, rappresenta un'importante conquista strategica per lo Stato Islamico, che ha messo le mani anche sulla base aerea di Palmyra. Il 14 maggio l'IS aveva conquistato la città di al-Sukhna, 70 km a est di Tadmur. La coalizione con base ad Idlib denominata Jaish al-Fatah, frutto dell'alleanza tra membri di Jabhat al Nusra e diversi gruppi di opposizione, ha preso il controllo della base militare di Mastouma, nella provincia di Idlib. 

© Riproduzione Riservata

LA LUNGA CRISI LIBICA

Giovedì, 12 Marzo 2015 19:13 Published in Africa

Nella mattina di oggi un'esplosione ha colpito una caserma di polizia nel centro di Tripoli, nel quartiere di Zawiya al Dahani; l'attentato è stato immediatamente rivendicato tramite Twitter dall'Isis. La sede della polizia era occupata dalla milizia islamica locale guidata da Abdel Rauf Karah.

I media europei, specie quelli italiani, da ormai qualche mese danno spazio illimitato a qualsiasi notizia riguardante l'Isis. Giornali, tv, siti web molto accreditati, dedicano infatti prime pagine e numerosi servizi alla minaccia rappresentata dallo Stato Islamico nei confronti dell'Italia ogni giorno. Il forte incremento di attenzione mediatica è però giunto quando in tutto il mondo sono arrivate notizie allarmanti sulla situazione in Libia, pronta a deflagrare con gravi ripercussioni nell'Europa meridionale. Purtroppo, proporzionalmente alla crescita del traffico di informazioni su quanto sta avvenendo al di là delle coste italiane, è aumentato il numero di false notizie.

Flash dal mondo

Martedì, 13 Gennaio 2015 11:45 Published in Medio Oriente

LIBIA Il braccio dell’ISIS in Libia ha rivendicato il sequestro di 21 cristiani copti egiziani provenienti dal governorato di Minya.Il gruppo jihadista ha inoltre diffuso delle foto degli ostaggi, come riportato da Site Intelligence Group. I 21 cristiani, secondo quanto riferito dall’Is, sarebbero stati catturati nello Stato di Tripoli a capodanno. Si aggravano le condizioni di vita dei cristiani in Libia dalla caduta di Gheddafi nel 2011, numerosi gruppi jihadisti presenti nel Paese hanno più volte colpito famiglie cristiane su tutto il territorio. Non si hanno notizie dei due giornalisti tunisini Nadhir Ktari e Sofien Chourabi sequestrati l’8 gennaio da militanti dell’Is, secondo indiscrezioni  i due sarebbero ancora vivi. Intanto nel pomeriggio dell’11 gennaio l’aviazione libica ha bombardato obiettivi militari appartenenti alla coalizione Fajr Libya. 

FaLang translation system by Faboba

Copyright CEOS 2012 - 2015. All rights reserved.

Top Desktop version