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TRIAGE duepuntozero

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Medio Oriente

Medio Oriente

Il presidente Obama sta cercando di convincere, dobbiamo attendere almeno fino alla metà della prossima settima per il voto finale,  il Congresso   di sostenere l’azione militare contro la Siria al fine di punire il presidente Bashar Al- Assad per aver ordinato l’uccisione di centinaia di persone con gas tossico.

Ma in che cosa dovrà consistere la punizione? Obiettivi militari colpiti da missili USA? Bombardamento del palazzo presidenziale di Assad seguendo lo stile Regan che bombardò il palazzo di Gheddafi? Bersagli fissi, che potrebbero includere campi di aviazione? Per il momento sappiamo con certezza che all’attacco non seguirà una operazione “boots on ground”.

Giovedì, 05 Settembre 2013 20:39
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La guida suprema dell’Iran Ali Khamenei ed il Capo della Commissioni Esteri del parlamento iraniano Hossein Naqavi Hosseini hanno affermato nei giorni scorsi che un eventuale attacco occidentale assegnerebbe alla Siria il diritto di reagire contro Israele e contro le basi americane in Medio Oriente.

Russia e Cina hanno dichiarato di non accettare nessuna posizione interventista e di porre il proprio veto a qualsiasi risoluzione ONU contro la Siria, in particolare il Ministro degli Esteri Russo Lavrov ha ufficialmente chiesto di aprire una discussione alle Nazioni Unite per valutare i rischi di instabilità globale nell’area a causa di un ipotetico attacco missilistico statunitense,in considerazione del fatto che le prove di utilizzo di gas Sarin da parte di Assad non sono state documentalmente presentate.

Martedì, 03 Settembre 2013 20:22
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Il governo siriano nega di aver gasato il proprio popolo e ha giurato di difendersi da eventuali attacchi occidentali.

La maggior parte della popolazione fino a ieri, favorevole ad interventi stranieri, ora che sembrano una realtà, comincia  a preoccuparsi, nutre il giustificato timore che in caso di intervento ci possano essere molte vittime tra la popolazione civile.

Sabato, 31 Agosto 2013 19:30
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Ieri una fonte ufficiale del ministero degli affari esteri e degli emigrati:"è riapparso il segretario di stato il Sig. John Kerry  dopo giorni di pressione mediatica ed esagerazione con  quelle che - a quanto detto dal governo statunitense -  sarebbero  le prove  schiaccianti che metterà a disposizione dell'opinione pubblica ed internazionale, ma il Sig. Kerry si è basato su vecchi racconti pubblicati dai terroristi da più di una settimana fa con tutte le menzogne e la fabbricazione che contiene. 

Sabato, 31 Agosto 2013 16:41
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Giovedì non inizierà il bombardamento. Israele ha bisogno di tempo per la designazione dei siti da bombardare. Le basi utilizzate saranno quella inglese di Cipro e quella americana (USA) di Creta. Se non si troverà un accordo politico è possibile un'azione da parte degli USA ma non giovedì. Altre analisi economiche compiute dagli analisti di Triage evidenziano come l'attuale ripresa economica di Israele faccia venir meno un interesse alla guerra totale, che si avrebbe nel caso venisse attaccata la Siria.

Mercoledì, 28 Agosto 2013 12:04
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La verità è sempre illuminante ci aiuta ad essere coraggiosi.

La verità ci aiuta ad essere noi stessi, ci aiuta a farci riconoscere, a farci vedere per quello che siamo.

E’ in nome della verità che dobbiamo agire, dobbiamo muoverci.

Senza verità non saremmo niente. A. Moro

Giovedì, 22 Agosto 2013 20:07
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Sulla guerra civile che insanguina l’Egitto pesano più della motivazioni religiose i finanziamenti occulti e non che le ricche monarchie del Golfo, gli Usa e la Turchia inviano alle parti in lotta.

Contributi volontari per confermare una debole pace, come quelli inviati dagli Stati Uniti ai Fratelli Musulmani un anno fa per ottenere una politica non aggressiva con Israele, oppure  come quelli inviati ora dai paesi del golfo per radicalizzare gli scontri.

Martedì, 20 Agosto 2013 20:20
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Due anni  di guerra civile in Siria hanno provocato, oltre 100.000 morti e determinato almeno 1,7 milioni di rifugiati oltre i suoi confini.

I circa tre quarti di musulmani della Siria  appartengono alla setta Sunnita. Tuttavia la dinastia di Assad, che ha governato il paese dal 1970 appartiene alla minoranza Alawita setta che è vicina all’Islam Sciita.

La Repubblica Islamica dell’Iran è un fedele alleato del governo di Assad e ha fornito (e fornisce), addestramento militare ed economico.

Martedì, 20 Agosto 2013 20:06
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Stanno facendo di tutto per cercare di oscurarci, di non far emergere i fatti e le testimonianze delle persone che hanno vissuto e stanno vivendo gli eventi in Egitto. L'Istituto di ricerca sui rischi geopolitici Triage Duepuntozero che ho l'onore di presiedere, sta raccogliendo diverse testimonianze e materiale di ogni genere al fine di far emergere i fatti, le verità che non vogliono far uscire. Il nostro intento è quello di lavorare sulla realtà dei fatti al fine di elaborare analisi di più elevato livello e cercare di individuare i rischi geopolitici, con l'ambizione di prevedere gli sviluppi futuri. Avevamo già previsto quanto sarebbe accaduto nel nostro rapporto sui rischi 2013/2014. Nonostante tutto, continueremo SENZA PRENDERE ALCUNA POSIZIONE PER NESSUN SCHIERAMENTO e sottolineando la TOTALE LIBERTÀ dell'Istituto, su quanto sta accadendo nel teatro egiziano CERCANDO SEMPRE LA VERITÀ.

Domenica, 18 Agosto 2013 23:09
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In  questo giorno di rabbia e dopo la preghiera del Venerdì sono scesi per le vie milioni di persone in tutto l'Egitto nonostante il coprifuoco, per protestare contro la dittatura dell'esercito che continua ad uccidere senza pietà.

Alcune persone si sono fatte da scudo per proteggere banche e chiese.

Carri armati, elicotteri e cecchini sopra i palazzi massacrano la gente scesa in piazza; il numero delle vittime non è ancora definito.

Sabato, 17 Agosto 2013 02:20
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