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SIRIA CHE STA ACCADENDO?

Martedì, 20 Agosto 2013 20:06

Due anni  di guerra civile in Siria hanno provocato, oltre 100.000 morti e determinato almeno 1,7 milioni di rifugiati oltre i suoi confini.

I circa tre quarti di musulmani della Siria  appartengono alla setta Sunnita. Tuttavia la dinastia di Assad, che ha governato il paese dal 1970 appartiene alla minoranza Alawita setta che è vicina all’Islam Sciita.

La Repubblica Islamica dell’Iran è un fedele alleato del governo di Assad e ha fornito (e fornisce), addestramento militare ed economico.

Published in Medio Oriente

In una giornata drammatica come ieri l'Egitto ha vissuto momenti drammatici oltre 525  persone uccise dall'esercito egiziano la maggior parte di loro sono colpiti con proiettili alla testa e al cuore per non dimenticare le persone bruciate vive. Piazza Aladwiya è diventata uno scenario di un film horror purtroppo, un film che vivono tuttora i nostri fratelli nell'umanità, i fratelli egiziani.

Published in Medio Oriente

SISSI IL NUOVO IMPERATORE D’EGITTO?

Venerdì, 09 Agosto 2013 16:38

I sostenitori islamici del deposto presidente egiziano Mohamed Morsi hanno appena effettuato l’ennesima manifestazione di protesta per chiedere la sua reintegrazione.

Fino ad oggi la Fratellanza ha rifiutato di accettare quello che definisce un colpo di stato illegale contro morsi e ha pubblicamente chiesto il ritorno del presidente eletto, che è attualmente detenuto in una località segreta.

Le nuove autorità hanno accusato i Leader islamici di incitamento alla violenza, congelato le attività della Fratellanza e hanno promesso di metterli sotto processo.

Published in Medio Oriente

Nella sua prima conferenza stampa dall'elezione dello scorso giugno, il neopresidente iraniano Hassan Rohani ha affermato che non ci sarebbero problemi a condurre negoziati diretti con gli Stati Uniti sul nucleare iraniano, a patto che vengano tutelati gli interessi nazionali e venga messo da parte il linguaggio delle pressioni e delle minacce.

Gli USA, secondo Rohani, non dovrebbero seguire alcuna agenda segreta e puntare al reciproco rispetto tra le due nazioni. Rohani ha poi criticato le leggi votate dalla Camera dei Rappresentanti Statunitensi e gli appelli dei senatori americani ad un inasprimento delle sanzioni contro l'Iran. 

Published in Medio Oriente

OSTAVKA – Crisi politica in Bulgaria

Mercoledì, 07 Agosto 2013 17:28

Scene da rivoluzione araba sulla piazza del parlamento bulgaro, barricate e lanci di pietre e bottiglie contro il simbolo di un potere corrotto ed inefficiente, incapace di far uscire il Paese fuori da una crisi senza precedenti.

Nelle strade di Sofia la protesta non accenna ad esaurirsi ed ogni giorno si susseguono manifestazioni pacifiche che scivolano verso una deriva violenta.

Published in Europa

Oggi, 4 agosto 2013, dopo aver ottenuto ieri la benedizione della Guida Suprema Khamenei, il nuovo presidente iraniano Hassan Rohani ha giurato di fronte al Majles nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato per la prima volta inviati di diversi Paesi: l’ex capo della diplomazia dell’UE Javier Solana, i presidenti di Afghanistan, Kazakhstan, Turkmenistan e Pakistan, e l’ufficiale della Korea del Nord Kim Yong Nam.

Hassan Rohani succede a Mahmud Ahmadinejad, che nel corso dei suoi due mandati si è fatto notare per la chiusura verso l’Occidente sul programma nucleare e per l’aumento della tensione con Israele.

Published in Medio Oriente

It seems that the push for regional political settlements have begun impacting on recent developments in the region. Several political messages have also been communicated from the US Secretary of State, John Kerry’s visit to the Middle East. There has been an indirect call for Arabs to normalize relations with Israel. The American reassurance of the security of Israel have served to push for the pending issues regarding this point to be immediately resolved. 

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BLACKLIST HEZBOLLAH

Lunedì, 29 Luglio 2013 01:13

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu,  ha accolto con molta soddisfazione la decisione dell’UE di includere l’ala militare di Hezbollah nella lista nera delle organizzazioni terroristiche, aggiungendo tra l’altro che Israele non distingue tra la fazione armata e quella politica dell’organizzazione  essendo due facce della stessa medaglia.

Il premier israeliano ha ringraziato i leader dei 28 Stati membri dell’UE ed ha espresso la speranza che la decisione possa portare a “passi concreti contro l’organizzazione”.

Published in Europa

REGOLAMENTO DI CONTI SUL FRONTE ANTI ASSAD

Giovedì, 25 Luglio 2013 00:55

Numerosi i conflitti paralleli e la sanguinosa guerra civile che dal marzo 2011 incendiano la Siria.

E’ ormai certo che la guerriglia in lotta contro il regime siriano sia profondamente divisa tra bande qaediste e gruppi più moderati, la novità attuale sembra  essere una escalation del conflitto interno che sfocia ormai in una guerra nella guerra, un mortale “tutti contro tutti”.

Lo scorso 11 luglio è stato infatti ucciso Kamal Hamami, dirigente da un’organizzazione formata perlopiù da disertori delle forze armate lealiste, chiamata “esercito siriano libero” e considerata dalla più generica resistenza siriana troppo filo occidentale.

Published in Medio Oriente

EXTRAORDINARY REDENTION – Alma Shalabayeva

Mercoledì, 24 Luglio 2013 13:38

Tutto passa attraverso i tubi del gasdotto South Stream.  In italiano “flusso meridionale”.

Se qualcuno ha pensato che gli alti funzionari del Ministero dell’Interno, sacrificati alla stabilità politica, abbiano agito con leggerezza, si sbaglia, la prima preoccupazione del Governo era, ed è, non  indebolire la presenza italiana ad Astana.

Come al solito si è voluta mascherare una coordinata operazione di intelligence con un banale errore del Viminale.

Published in Asia & Pacifico
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