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25-08-2015

Accordo Seul – Pyongyang

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Fonte immagine: 3news.co.nz Fonte immagine: 3news.co.nz

Nelle ultime ore, dopo alcuni giorni di alta tensione, Seul e Pyongyang hanno raggiunto un accordo e posto fine alla crisi esplosa la settimana scorsa.

L’incontro tra le parti è cominciato sabato 22 agosto, poco dopo lo scadere dell’ultimatum di 48 ore lanciato dalla Corea del Nord.

Come previsto dall’accordo, articolato in sei punti, la Corea del Sud interromperà la diffusione di messaggi di propaganda anti-Pyongyang (Punto 3) che, dal canto suo, porrà parallelamente fine allo stato di “pre-guerra” instaurato venerdì scorso (Punto 4).

Sempre secondo tale accordo, le Parti s’impegneranno nell’instaurare un dialogo tra le autorità nazionali, rafforzando i legami tra Nord e Sud (Punto 1); nell’organizzare la riunione dei nuclei familiari divisi tra Corea del Nord e Corea del Sud (Punto 5); e nell’avviare una collaborazione a livello non-governativo (Punto 6). Inoltre, la Corea del Nord ha espresso il proprio rammarico per l’esplosione di una mina all’interno dell’area demilitarizzata (DMZ) che ha causato il ferimento di due soldati sudcoreani a inizio agosto (Punto 2): una tacita ammissione di colpa giacché, in termini ufficiali, Pyongyang ha sempre negato di aver posto proprie mine nell’area dell’incidente.

Tuttavia, il peso dell’accordo non va sopravvalutato. L’instaurazione di un dialogo tra Seoul e Pyongyang assume i connotati più consoni a un auspicio, più che a una voce da aggiungere nell’agenda politica. Inoltre, il livello d’allerta in Corea del Sud resta alto: la conferma arriva dal Ministro della Difesa Kim Min-seok, secondo il quale Seoul "manterrà il suo assetto difensivo nell’eventualità di una nuova provocazione".

© Riproduzione Riservata

Alessandro Mazzilli

Laurea in Scienze Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino.

Esperto in Politica Estera di Difesa e Sicurezza e sulle relazioni Euro – Atlantiche.

Analista Geopolitico

Consulente in Servizi di Stuarding e controlli di sicurezza.

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