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24-10-2021

Il Nuovo Levante: una visione ambiziosa affrontata da varie sfide

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Il 21-22 ottobre 2021, l'ufficio Konrad-Adenauer-Stiftung di Amman e il Centro per gli studi strategici dell'Università della Giordania hanno organizzato un seminario chiuso di esperti ad Amman, affrontando: "Il nuovo Levante", discutendo motivazioni, implicazioni e traiettorie future della cooperazione tra Giordania, Iraq ed Egitto.

Cercando di rispondere a come questo progetto potrebbe influenzare la scena geopolitica regionale, è importante non dimenticare che i cambiamenti in corso nelle priorità del Medio Oriente nell'ultimo decennio sono piuttosto allarmanti. La regione è passata dalla democrazia forzata alle rivoluzioni per la democrazia e la libertà e infine verso l'unica priorità della lotta al terrorismo. Allo stesso modo, l'imposizione ideologica della democrazia e della libertà si è sviluppata in puro pragmatismo economico. Pertanto, la determinazione a migliorare l'economia rappresenta il motivo fattuale dietro l'attivazione di progetti politici transfrontalieri.

L'ambizioso piano triangolare di collegamento tra Giordania, Iraq ed Egitto è un progetto accattivante che porta sicuramente molti vantaggi ai tre partner coinvolti. La cooperazione per la sicurezza è la pietra angolare di tale alleanza poiché i rischi e le sfide alla sicurezza sono numerosi, il che può influire negativamente sull'efficacia di tale cooperazione. Il contributo delle agenzie di sicurezza, che hanno dovuto affrontare enormi minacce pericolose, è altamente encomiabile dato l'ambiente in rapida evoluzione e i rischi dinamici. Tale cooperazione in materia di sicurezza dovrebbe continuare con elevata professionalità.

Per quanto riguarda la Giordania, è fondamentale che adotti un approccio strategico allo sviluppo del suo impegno con i suoi vicini basato su interessi reciproci. Ciò è particolarmente vitale per le relazioni della Giordania con l'Iraq e l'Egitto, e in una fase successiva con la Siria.

Il percorso per raggiungere questa tanto ambita collaborazione e gli esiti che l'accompagnano è lungo e difficile e sicuramente non privo di ostacoli. Tuttavia, tutte le parti devono superare tutte le sfide circostanti ricorrendo alla volontà e alla determinazione richieste e soprattutto comprendendo l'importanza di tale cooperazione triangolare al servizio di interessi comuni e diversi a lungo termine.

La potenziale instabilità alle frontiere è un rischio critico per tutti i Paesi, soprattutto del Medio Oriente, e, in particolare, per la Giordania, dove il rischio è alto da molti anni. Le minacce alla sicurezza alle frontiere, come l'illegalità e lo scontro, creano un terreno fertile per il prevalere della criminalità e del terrorismo in Giordania. Questo tipo di instabilità, combinato con le difficoltà economiche, rappresenta minacce significative che richiedono una cooperazione più efficiente con i paesi vicini.

Se per la Giordania non sembra difficile costruire solide relazioni politiche con l'Egitto, la vera sfida è riuscire a realizzare proficue relazioni con l'Iraq di oggi. Riconoscere i risultati positivi da entrambe le parti è fondamentale per realizzare la reciproca volontà di lavorare insieme.

I problemi relativi alle relazioni tra Giordania e Iraq devono essere affrontati con coraggio. La Giordania è un paese in cui il regime di Saddam Hussein gode ancora di ampia popolarità. Inoltre, c'è un ampio sentimento anti-sciita che domina la scena pubblica in Giordania. Tutti questi fattori ostacolano le relazioni bilaterali giordano-irachene che si muovono verso la realizzazione degli obiettivi strategici del “Nuovo Levante”.

In conclusione, l'attuale preoccupazione di ciascun paese per le sfide interne potrebbe spingere i paesi nella prossima fase a riconsiderare le proprie priorità e concentrarsi maggiormente all'interno, e prendere in considerazione progetti di impatto economico immediato ma a breve termine. Tuttavia, spingere verso un tale progetto di vantaggi a lungo termine acquista slancio.

Pertanto, è importante iniziare a costruire basi solide per tale progetto futuro rimanendo consapevoli delle sfide circostanti ma superabili.

Amer Al Sabaileh

International Public Relation, Goverment Sector, Business and Human Develpoment, Strategic Analysis.

Member of the teaching staff department of the European languages and Studies University of Jordan – Amman.

Doctorate, Italian Studies University of Pisa “ Arabic and Islamic influence on the other’ s life concepts in the Mediterranean area in the medieval age.

Peace Building and Reconciliation University of Coventry, UK

Master’s degree, Education to peace , International Co – operation, Human Rights and the Politics of the European Union.

Bachelor’s degree-higher diploma, Italian and English literature-Douple Major.

Website: amersabaileh.blogspot.com

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