La NATO, acronimo di Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, è la più grande alleanza militare del mondo. È stata fondata nel 1949 da 12 Stati membri - Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti - con l'obiettivo di frenare l'espansione sovietica e incoraggiare l'integrazione politica in Europa. Tra il 1950 e il 1999, altri sette paesi - Grecia, Turchia, Germania Ovest, Spagna, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia - hanno aderito all'alleanza. L'espansione è continuata nel 2004 quando sette stati dell'Europa orientale – Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia – si sono uniti al blocco militare. Di questi, tutti tranne la Slovenia facevano parte del Patto di Varsavia, un trattato di difesa creato nel 1955 tra l'Unione Sovietica e sette stati satelliti. Oggi la NATO comprende 31 nazioni. Solo 5 membri dell'Unione Europea (UE) non sono membri della NATO: Austria, Cipro, Irlanda, Malta e Svezia.
Il mondo sta guardando l'aggressivo ritorno a un'atmosfera da guerra fredda mentre la Russia invade l'Ucraina. Gli Stati Uniti e altri paesi occidentali hanno messo in guardia sui piani della Russia per settimane, ma c'è stata pochissima preparazione per contrastare le mosse della Russia.
Il blocco occidentale si comporta più come un'alleanza unita. Negli ultimi anni, la Russia ha fatto affidamento sul fatto che ci sono grandi lacune nelle priorità dei paesi occidentali e sulla mancanza di interesse degli Stati Uniti e di alcuni paesi europei a tenere il passo con la NATO. L'invasione russa dell'Ucraina è stata l'innesco necessario per focalizzare l'attenzione di tutti e riallineare le priorità.
Il presidente russo Vladimir Putin ha usato molto bene questa mancanza di unità e interesse, sfruttando incentivi e interessi reciproci per indebolire qualsiasi posizione comune anti-russa. Mentre l'apparente unità potrebbe sorprendere un po' Putin, la Germania si sta trattenendo, assumendo una posizione intransigente, in particolare a causa della sua dipendenza dal gasdotto North Stream II per la sicurezza energetica. L'Italia dipende anche, anche se meno, dal gas russo e insieme alla Germania si è opposta all'utilizzo della piattaforma di pagamenti globale SWIFT come parte delle sanzioni contro la Russia.
Last week marked 30 years since the fall of the Berlin Wall. This will be always a remarkable date in history, as it heralded the end of the Cold War and the confrontation of the two blocs. The Cold War was also the high-water mark of global politics being shaped according to ideological alliances, as ideology played a major role in shaping the nature of alliances and the role of the ally. Many countries have found themselves playing a role or being part of alliances according to these criteria over the last generation.
L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sembra avere una nuova strategia per il Medio Oriente, che è iniziata con l'annuncio del ritiro degli Stati Uniti dalla Siria. Questa mossa iniziale è stata interpretata come una luce verde per la Turchia per sostituire la presenza americana in Siria, ed è stata vista anche come un modo per ridurre le tensioni che si erano sviluppate tra gli Stati Uniti e la Turchia, che avevano avuto effetti negativi sull'economia turca.
Le tensioni hanno anche innescato una serie di eventi che hanno spinto la Turchia più vicino alla Russia, al punto da considerare l'installazione di missili di difesa russi, contrariamente agli interessi della NATO. La Turchia comprende che non può essere vicina sia agli Stati Uniti che alla Russia, quindi questa mossa dell'amministrazione statunitense è di normalizzare le relazioni con la Turchia, costringendole a fare un passo indietro dal miglioramento delle relazioni con la Russia e l'Iran.
Il Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) è stato definito da molti analisti “un raro successo diplomatico nel Medio Oriente” ed è il frutto di un lungo e difficile iter di negoziazioni, che ha visto convergere gli sforzi diplomatici delle più grandi potenze mondiali per affrontare il tema della politica nucleare in Iran. Seduti al tavolo delle trattative, i cinque Membri Permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la Germania, Federica Mogherini in rappresentanza dell’Unione Europea e l’Iran. Un percorso che si è concluso il 14 luglio 2015 a Vienna, con la firma dell’accordo.
Dopo l'annuncio americano di 12 richieste per l'Iran, la relazione bilaterale si è spostata su una posizione più aggressiva, con una netta possibilità di scoppio violento. La richiesta americana all'Iran di ritirare i suoi gruppi militari e alleati dalla Siria potrebbe essere un fattore scatenante per l'escalation in quanto un ritiro iraniano dalla Siria sarebbe estremamente difficile dopo così tanti anni. Inoltre, il disprezzo da parte dell'Iran per la richiesta di fermare organizzazioni di finanziamento come Hamas, la Jihad islamica e Hezbollah provocherà maggiori sanzioni nei confronti dell'Iran, sia a livello politico che finanziario.
The resignation of Lebanese Prime Minister Saad Hariri two weeks ago is an indicator of potential local escalation with Hezbollah and regional escalation with Iran. The expectation of imminent escalation with Hezbollah has existed for months, as the end of the crisis in Syria was likely to turn the regional focus to the Iranian-backed group.
Over a decade ago we saw a similar escalation with the assassination of then Lebanese Prime Minister and Saad’s father, Rafiq Hariri in 2005 and the eventual war against Hezbollah in 2006. Back then Iran was much weaker and less influential, and the US had more political capital and had more resources in the region.
Rex Tillerson segretario di stato americano è in Cina quando riceve notizia dell'annuncio di Kim Jong-un leader nordcoreano, sul test del nuovo tipo di motore ad alta spinta per alimentare i propri missili. Quella che viene definita "nuova nascita" dalla Corea del Nord in realtà è una stabile crescita, già pianificata e prevista.
He made good on President Barack Obama to negotiate an agreement with Iran (which puts an end to economic sanctions) in exchange for a promise that the development of Iran's nuclear serve only for civilian purposes and not for military purposes?
Essentially Iran has formally committed itself to abandon its program for nuclear weapons.
International sanctions against Iran have been definitely effective because they have created an economic incentive for Iran to sit at the negotiating table.
Analysts, however, accuses Iran of sponsoring international terrorism in particular to be the largest contributor to Hezbollah.
Ambassador of South Korea in China Park Ro- Byug hopes the urgent resumption of the resumption of six-party talks on the denuclearization of the Korean Peninsula.
The six-party talks that include Russia, North Korea, the US, China, Japan and South Korea are at a standstill since 2009.