«Tutti quanti noi domani mattina potremmo andare in ufficio e trovare il server completamente privo di dati, i nostri file di lavoro spariti, anni di contabilità completamente sparita. Oppure più semplicemente potremmo tornare a casa e trovarci completamente al buio, il cibo dentro il frigorifero in stato di decomposizione, non possiamo accedere al nostro conto corrente online, farci una doccia calda o semplicemente accendere la luce e tutto questo perché un hacker russo ha deciso di attaccare l’azienda per cui lavoriamo o nel secondo caso, ha deciso di atttaccare il sistema informatico dell'Enel».
Questo nuovo sistema di fare la guerra si chiama Cyberwarfare o Guerra Cibernetica. Questo modo di fare la guerra con il computer che può colpire chiunque, dovunque e in qualunque momento.
Il concetto di guerra convenzionale è molto lontano, non servono munizioni o pezzi di artiglieria. Silenziosamente ha lo stesso effetto devastante dei peggiori bombardamenti della storia, e spesso l’individuo, l’organizzazzione o lo stato sovrano che organizza il Cyber attacco, non lascia tracce. Questo modo di “Guerreggiare” sta sconvolgendo il modo di vedere, intendere e combattere la guerra, e sta scombinando addirittura il concetto stesso di "nemico” , infatti mentre prima serviva un organizzazione efficiente con a disposizione ingenti quantità di denaro da investire in armamenti, oggi l’offensiva di una guerra cibernetica può essere sferrata da un ragazzo di 15 anni con a disposizione un Pc e una rete internet. Ma cos'è esattamente la guerra cibernetica? con il termine Cyber Warfare ci si riferisce al complesso di attività difensive (cyber-security) e offensive (cyber-attack) condotte mediante l’uso combinato e distribuito di tecnologie elettroniche, informatiche e infrastrutture di telecomunicazione. Che prevedono l’intercettazione, la manipolazione o la distruzione dell’informazione e dei sistemi di comunicazione degli avversari». In parole povere: la guerra ai tempi di Internet e della rete delle comunicazioni globali. Oggi i governi mondiali stanno come non mai investendo ingenti quantità di denaro nella ricerca di tecnologie Cyberwarfare prevention and Cyber-attack, le nazioni che spiccano sulla ricerca, a differenza di quello che possiamo pensare, sono nazioni come la Serbia, Svezia, Egitto e la Russia . Una nuova era, nuovo modo di guerreggiare e tutto da rifare, vedremo a breve la stesura di una nuova Convenzione di Ginevra?