Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

TRIAGE duepuntozero

Switch to desktop

Asia & Pacifico

Asia

Sono ormai passati sedici anni dalla guerra della Georgia del 2008 con la Russia per la regione separatista dell’Ossezia del Sud, ma chi l'ha iniziata? La domanda non si presta ad una risposta breve. La guerra su vasta scala è scoppiata dopo giorni di crescenti scaramucce nella regione e mesi di crescenti tensioni sui territori separatisti sostenuti dalla Russia dell’Ossezia del Sud e dell’Abkhazia. Vi sono risentimenti storici tra georgiani e osseti che risalgono a secoli fa. La breve guerra, durata circa cinque giorni, ha ucciso più di 200 soldati e più di 300 civili e ha provocato migliaia di sfollati. Dopo la guerra, la Russia ha riconosciuto formalmente l’Abkhazia e l’Ossezia del Sud come stati indipendenti e ha sostanzialmente ampliato la propria presenza militare in entrambi i territori. Erano le prime ore dell'8 agosto 2008, quando le forze georgiane bombardarono pesantemente la capitale dell'Ossezia meridionale, Tskhinvali.

Martedì, 05 Marzo 2024 12:03
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha ricevuto in dono un'auto dal presidente russo Vladimir Putin "per suo uso personale", hanno riferito i media ufficiali il 20 febbraio, in quella che potrebbe essere una violazione del divieto delle Nazioni Unite che Mosca aveva accettato di adottare contro Pyongyang. Vladimir Putin ha regalato a Kim Jong-Un una lussuosa limousine russa Aurus perché al leader nordcoreano piaceva molto quell’auto. Il regalo arriva dopo che Kim si è recato in Russia a settembre per incontrare Putin. Durante quella visita, Kim è stato portato a fare un giro sul veicolo ufficiale di Putin l’Aurus, Kim sedeva accanto a Putin in macchina al cosmodromo di Vostochny e sembrava divertirsi. Putin gliel'ha mostrata personalmente. Così ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov quando gli è stato chiesto informazioni circa il regalo. L’incontro di settembre è stato un punto chiave nelle relazioni nordcoreane-russe. Sia Putin che Kim si trovano ad affrontare l’isolamento dall’Occidente. “La Corea del Nord è il nostro vicino, il nostro vicino più stretto, e intendiamo, e continueremo, a sviluppare le nostre relazioni con tutti i vicini, compresa la Corea del Nord”.

Mercoledì, 28 Febbraio 2024 18:08
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Yulia Navalnaya, la First Lady” dell'opposizione russa nata Yulia Ambrosimova a Mosca nel 1976, è figlia di uno scienziato, Boris Ambrosimov, non ha mai cercato i riflettori. Ma da quando Alexei è morto venerdì in una colonia carceraria, lei è intervenuta, annunciando che avrebbe “continuato il lavoro di Alexei Navalny. Per continuare a lottare per il nostro Paese. ha incolpato il presidente Vladimir V. Putin della morte di Alexei e ha annunciato che avrebbe sostenuto la causa del marito, invitando i russi a unirsi a lei. E rivolgendosi al marito oltre che al popolo russo” vi invito a stare accanto a me”. “Uccidendo Aleksei, “Putin ha ucciso metà di me, metà del mio cuore e metà della mia anima”, ha detto la signora Navalnaya in un breve discorso preregistrato pubblicato sui social media. “Ma mi resta un’altra metà – e questa mi dice che non ho il diritto di arrendermi”. "Il politico Aleksei Navalny è sempre stato in realtà due persone: Yulia e Aleksei", ha detto Yevgenia Albats, un'eminente giornalista russa ora all'Università di Harvard. Alti, attraenti e con un forte legame molto evidente in pubblico, "sembravano sempre una coppia di Hollywood", ha detto Mikhail Zygar, giornalista e storico russo.

Martedì, 20 Febbraio 2024 14:15
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Aleksey Navalny, Putin evitava di chiamarlo per nome, si limitava a chiamarlo the Blogger. Proprio il giorno prima della sua morte, Navalny è stato filmato tramite un collegamento video dalla colonia penale IK-3, conosciuta anche come prigione Polar Wolf, nella città artica di Harp nel corso di una videoconferenza con un giudice nella città di Vladimir, a circa 600 chilometri a sud, Navalny è stato mostrato mentre scherzava in tribunale. Con allegria, ha chiesto a un giudice di utilizzare parte del suo vasto stipendio di giudice federale per ricaricare il proprio conto. Il notiziario online SOTA ha riferito che la sessione del tribunale è stata convocata dopo una "discussione" con un agente della prigione che ha tentato di confiscare la penna di Navalny.

Lunedì, 19 Febbraio 2024 16:12
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Gli Stati Uniti dicono che bisogna tenere sotto osservazione la Corea del Nord per individuare eventuali segnali di un’azione militare, infatti Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, potrebbe intraprendere una qualche forma di azione militare contro la Corea del Sud nei prossimi mesi, dopo aver trasformato la sua politica d’attesa, in una politica di aperta ostilità. La Corea del Nord possiede diverse armi nucleari e sta perfezionando i missili progettati per lanciarle. La sfida della Corea del Nord è, come avrebbe detto il presidente Obama all’allora presidente eletto Donald Trump, la sfida alla sicurezza più pericolosa e difficile che dovrà affrontare.

Mercoledì, 31 Gennaio 2024 18:17
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

L'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping è stato un evento di grande rilevanza internazionale che ha catturato l'attenzione di tutto il mondo. Questi due leader, provenienti da due delle nazioni più potenti e influenti del pianeta, hanno tenuto discussioni cruciali che hanno il potenziale per influenzare gli equilibri geopolitici globali e hanno affrontato una serie di temi di grande importanza.

Innanzitutto, l'incontro tra Putin e Xi ha rafforzato ulteriormente l'asse Mosca-Pechino, noto anche come l'asse Shanghai. Questa alleanza strategica è stata in costante crescita negli ultimi anni e si è basata su un interesse comune nel consolidare il loro potere e contrastare l'influenza occidentale. Entrambi i leader hanno ribadito il loro impegno a sviluppare ulteriormente questa collaborazione strategica, il che potrebbe avere ripercussioni significative per la politica internazionale.

Giovedì, 19 Ottobre 2023 19:34
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Si prevedeva che la tanto attesa controffensiva ucraina avrebbe sfondato rapidamente le difese russe, ma si è trasformata invece in una situazione di stallo. L'operazione è stata pianificata strategicamente ed eseguita con ottimismo fuorviante, poiché gli strateghi della difesa ucraini hanno sottovalutato la forza dell'avversario. Ci si illudeva che i soldati russi avrebbero abbandonato le loro posizioni e sarebbero scappati dalle trincee durante le prime ondate di contrattacco. Tuttavia, è accaduto il contrario, i russi mantengono le loro posizioni, lanciando occasionalmente contrattacchi e impedendo alle forze di terra ucraine di violare le loro difese. Sono passati già oltre due mesi dal lancio dell’offensiva e l’esercito ucraino deve ancora ottenere guadagni significativi.

Martedì, 10 Ottobre 2023 13:59
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

La NATO, acronimo di Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, è la più grande alleanza militare del mondo. È stata fondata nel 1949 da 12 Stati membri - Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti - con l'obiettivo di frenare l'espansione sovietica e incoraggiare l'integrazione politica in Europa. Tra il 1950 e il 1999, altri sette paesi - Grecia, Turchia, Germania Ovest, Spagna, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia - hanno aderito all'alleanza. L'espansione è continuata nel 2004 quando sette stati dell'Europa orientale – Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia – si sono uniti al blocco militare. Di questi, tutti tranne la Slovenia facevano parte del Patto di Varsavia, un trattato di difesa creato nel 1955 tra l'Unione Sovietica e sette stati satelliti. Oggi la NATO comprende 31 nazioni. Solo 5 membri dell'Unione Europea (UE) non sono membri della NATO: Austria, Cipro, Irlanda, Malta e Svezia.

Domenica, 23 Aprile 2023 13:34
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Quante navi ci sono nella "flotta fantasma" di petroliere russe? Nessuno ha le idee chiare a proposito: le stime vanno dalle 100 alle 600 petroliere. La flotta nazionale russa non ha abbastanza navi. È qui che entra in gioco la "flotta ombra". Le cosiddette navi fantasma sono navi che mascherano la loro proprietà e i loro movimenti al fine di facilitare la violazione delle sanzioni. La Russia ha costruito questa flotta in previsione del doppio colpo che Stati Uniti e UE hanno inferto alle sue esportazioni di petrolio. Il pacchetto di sanzioni dell'UE vieta le importazioni di petrolio russo via mare. Il price cap guidato dagli Stati Uniti limita il petrolio russo a un prezzo massimo di 60 dollari al barile. Le navi battenti bandiera UE non possono più trasportare greggio russo.La Russia ha speso un totale di 2,2 miliardi di dollari per assemblare la flotta, di cui 850 milioni sono stati spesi nell'ultimo anno per espandere la cosiddetta shadow fleet”. Se la flotta è davvero composta da 600 navi, allora potrebbe essere sufficiente per trasportare tutte le esportazioni di petrolio della Russia verso "paesi amici", poiché gli esperti stimano che abbia bisogno di circa 240 petroliere per il suo commercio di esportazione di petrolio via mare.

Lunedì, 20 Marzo 2023 11:53
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...

Viktor Medvedchuk è un ex legislatore e oligarca ucraino di 68 anni, un tempo soprannominato il "principe oscuro" della politica ucraina. È considerato uno dei politici filo-russi più influenti. L'oligarca ucraino e amico intimo di Vladimir Putin, arrestato per tradimento e poi scambiato insieme ad altri 55 russi per 205 prigionieri di guerra ucraini lo scorso settembreincolpa l'Occidente per aver obbligato la Russia ad attaccare l'Ucraina. 

Martedì, 21 Febbraio 2023 20:46
Published in Asia & Pacifico
Written by
Read more...
FaLang translation system by Faboba

Copyright CEOS 2012 - 2015. All rights reserved.

Top Desktop version