Siamo giunti a un momento critico circa gli interessi europei e degli Stati Uniti in Ucraina.
L’annessione della Crimea alla Russia e l’occupazione del Donbass, hanno irrimediabilmente alterato i delicati equilibri di potere in Ucraina sia a livello regionale che nazionale sia il relativo equilibrio tra i più potenti oligarchi del paese.
Gli Ucraini sembrano avere poca fiducia nei confronti dell’attuale costellazione dei leader politici e delle loro promesse.
Per più di 25 anni gli Stati Uniti hanno appoggiato l’Ucraina sulla base di valori e interessi comuni.
Gli USA temono una Cyber Pearl Harbor. Il Generale Martin Dempsey attuale Capo di Stato maggiore congiunto delle forze statunitensi dichiara che sebbene gli Stati Uniti siano considerati una superpotenza militare, tale affermazione non può essere estesa all'ambito cyber. Un attacco che dovesse far disattivare le infrastrutture critiche, sarebbe dirompente, al punto da mettere in ginocchio il Paese.
Foley è stato decapitato non per quello che faceva, non per la sua professione di giornalista indipendente, non perché raccontava la verità dai teatri di guerra.
Il presidente americano Barack Obama ha autorizzato attacchi aerei in Iraq contro le forze sunnite jihadiste dello Stato Islamico (IS). Tali attacchi possono sì fare una certa differenza ma resta da capire in quali termini.
Fonti anonime nigeriane hanno dichiarato di aver avuto contatti con governi europei e non per la ricerca delle ragazze rapite da gruppi vicini a Boko Haram.
In particolare Usa , Gran Bretagna e Francia hanno già inviato nell’Area interessata specialisti militari, investigatori ed ex militari di unità d’elitè ora utilizzati per la loro pregressa esperienza nella liberazione di ostaggi.