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TRIAGE duepuntozero

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Questa mattina, un caccia tattico russo Sukhoi Su-24 è stato abbattuto da due F-16 turchi. Prevedibile la differente “lettura” dell’accaduto: secondo Ankara, il velivolo avrebbe violato lo spazio aereo nazionale e ignorato numerosi avvertimenti lanciati dai piloti degli F-16; per Mosca, invece, il Sukhoi 24 stava sorvolando il territorio siriano e potrebbe essere stato abbattuto da pezzi d’artiglieria.

Published in Medio Oriente

Collaborating on Syria serves entire region

Mercoledì, 28 Ottobre 2015 19:00

The Russian military move in Syria came after a series of meetings and understandings Moscow reached with several parties, including Washington. The lack of decisiveness in the US policy, which prevailed in the foregoing phase, especially since the emergence of Daesh, created a space that needed to be filled; it imposed a policy that would counter the absence of a real vision to confront terrorism and its multiple effects.

Published in Medio Oriente

Assad’s Moscow visit, what does it change?

Martedì, 27 Ottobre 2015 13:48

What does Syrian President Bashar Assad’s visit to Moscow signify? Why hadn’t Assad visited President Vladimir Putin earlier? And why has Russia declared this visit? With the recent ground shifts in Syria after the powerful Russian military intervention new facts have emerged to confirm that the Russian move was not arbitrary, rather it was systematic and pointed to a new roadmap that begins by setting the military balance on the ground.

Published in Medio Oriente

LA MOSSA DEL CAVALLO

Martedì, 06 Ottobre 2015 15:58

Come tutti sapete, nel gioco degli scacchi il cavallo si muove ad elle sulla scacchiera, va avanti ed indietro ed incide sulla vittoria finale.

In questa altalena riesce a bloccare le mosse dell’avversario oppure a confondere il gioco.

Published in Medio Oriente

Ucraina: la “partita” continua

Giovedì, 13 Agosto 2015 14:00

Oltre sei mesi dopo la firma posta sugli accordi di Minsk, la situazione in Ucraina orientale non offre garanzie. Eppure, durante il mese di luglio, è stato registrato un numero di violazioni del cessate il fuoco inferiore rispetto ai mesi precedenti. Una lettura in chiave scettica è, tuttavia, obbligatoria dato il re-intensificarsi degli scontri nelle ultime 24/48 ore. La città di Donetsk e il villaggio di Shyrokyne continuano ad essere epicentro dei “combattimenti” tra le forze ucraine e quelle indipendentiste, e lungo tutta la linea di contatto la tensione resta alta. Inoltre, la popolazione civile continua a far fronte a serie problematiche, quali la mancanza di acqua, energia elettrica, assistenza medica etc.[1]

Published in Europa

Il nuovo canale di Suez

Mercoledì, 12 Agosto 2015 00:08

Dopo l’inaugurazione ,giovedì scorso del nuovo tratto del canale di Suez, con una grande cerimonia da parte  del governo egiziano ed un eccezionale schieramento di sicurezza a tutela dell’evento il Capo dell’Ufficio Stampa dell’Ambasciata Egiziana a Mosca  Aiman Mousa a spiegato : si tratta di 72 km di canale parallelo al vecchio costruito 146 anni fa. Il nuovo canale permetterà alle navi in transito di procedere in entrambe le direzioni e ridurre il periodo di attesa da 22 ore ad 11, aumnetando i ricavi.

Published in Medio Oriente

Russia Cina su nucleare

Martedì, 11 Agosto 2015 13:57

L’ambasciatore della Corea del Sud in Cina Park Ro- Byug auspica una ripresa urgente della ripresa dei colloqui a sei sulla denuclearizzazione della penisola coreana.

I colloqui a sei che comprendono  Russia, Corea del Nord, Stati Uniti, Cina, Giappone e  Corea del Sud sono fermi dal 2009.

Published in Asia & Pacifico

L’obiettivo di questo breve rapporto è duplice: fornire un resoconto di quanto accaduto in Ucraina durante i mesi di maggio e giugno, e rilevare le conseguenze del conflitto sulle vite della popolazione civile.

Scontri tra le forze governative e quelle della RPD-RPL[1] a parte, le difficoltà che chi abita nella regione del Donbass si trova ad affrontare possono essere così classificate:

1-      Carenza o mancanza di acqua, elettricità, gas e carburante;

2-      Presenza di mine e/o munizioni inesplose (dette anche UXOs – Unexploded ordnance);

3-      Generici problemi di natura economica;

4-      Problemi di natura medico-assistenziale;

5-      Problemi legati alla libertà di movimento.

Il rapporto illustra una serie di casi e vicende emerse nel corso degli ultimi due mesi. Si consideri, dunque, che quanto raccontato potrebbe non trovare più riscontro nella situazione attuale.

Published in Europa

Tsipras chiede il no alla piazza

Sabato, 04 Luglio 2015 22:17

Il quesito referendario di domenica non è scontato come sembra a favore del premier greco. La Grecia produttiva con decisione ha voltato le spalle a Tsipras che in effetti non ha mai amato in modo particolare. Commercianti, Imprenditori piccoli e medi insieme all'oligarchia degli armatori il 5 luglio voteranno compatti "Nai" si in greco, perché vogliono restare saldamente legati all'Euro e all'Europa. In questa settimana nei dibattiti televisivi si è evidenziata la grande paura del salto nel buio in caso di una possibile vittoria del no, gli operatori economici hanno considerato assolutamente negativo l'isolamento totale che potrebbe concretizzarsi con l'uscita della Grecia dall'area Euro.

Published in Europa

SOLO LA DIPLOMAZIA SALVERA’ L’UCRAINA

Giovedì, 18 Giugno 2015 21:40

Siamo giunti a un momento critico circa gli interessi europei e degli Stati Uniti in Ucraina.

L’annessione della Crimea alla Russia e l’occupazione del Donbass, hanno irrimediabilmente alterato i delicati equilibri di potere in Ucraina sia a livello regionale che nazionale sia il relativo equilibrio tra i più potenti oligarchi del paese.

Gli Ucraini sembrano avere poca fiducia nei confronti dell’attuale costellazione dei leader politici e delle loro promesse.

Per più di 25 anni gli Stati Uniti hanno appoggiato l’Ucraina sulla base di valori e interessi comuni.

Published in Europa
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