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ROC WILLIAM

Martedì, 16 Luglio 2024 10:43

William Lai Ching-te del Partito Democratico Progressista (DPP) al governo, ha ufficialmente assunto l'incarico di presidente della repubblica di Cina (ROC) comunemente nota come Taiwan il 20 maggio scorso sostituendo la prima leader donna Tsai ing-wen. Mentre molti usano i termini Taiwan e Repubblica di Cina in modo intercambiabile, chiamare l'isola "Taiwan" suggerisce che si tratti di un'entità separata dalla Cina. La Repubblica di Cina, o ROC, è il nome ufficiale e quello più gradito a Pechino. Mentre Tsai ha sempre usato termini diplomatici come "l'altra parte dello Stretto" o "autorità di Pechino" nel suo discorso inaugurale, Lai ha menzionato direttamente "Cina" sette volte, distinguendo chiaramente Taiwan dalla Cina. Taiwan è diventata politicamente autonoma nel 1949 alla fine della guerra civile cinese. Il Partito Comunista Cinese (PCC) non ha mai controllato l'isola di 23 milioni di abitanti, che usa ancora ufficialmente il titolo arcaico di Repubblica di Cina (ROC). Ma il presidente cinese Xi Jinping la considera una provincia ribelle la cui "riunificazione" è una "inevitabilità storica" e ha ripetutamente minacciato di usare la forza per ottenerla.

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THANKS KIM

Mercoledì, 03 Luglio 2024 16:05

Il 19 giugno 2024, il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un hanno firmato a Pyongyang un trattato di partenariato strategico globale che impegna entrambi i paesi a fornirsi reciprocamente assistenza militare in caso di attacco. Secondo il patto, nel caso in cui una delle due parti si trovi in stato di guerra a causa di un'invasione straniera, l'altra parte dovrà fornire assistenza militare e di altro tipo con tutti i mezzi in suo possesso, senza indugio. Putin, tuttavia, ha cercato di minimizzare la possibilità che le truppe nordcoreane prestino servizio insieme a quelle russe in Ucraina. Gli analisti ritengono che Mosca stia ora cercando di creare un blocco di stati amici con legami con l'ex Unione Sovietica, mentre l'Ucraina trova sostegno nella NATO e negli alleati occidentali. Stati Uniti e Ucraina affermano che la Corea del Nord ha già fornito alla Russia quantità significative di proiettili di artiglieria e missili balistici, cosa che Mosca e Pyongyang hanno negato. Putin ha affermato che la Corea del Sud commetterebbe “un grosso errore” se decidesse di fornire armi all’Ucraina e che Mosca reagirebbe a tale mossa in un modo che sarebbe doloroso per Seul. Le osservazioni sono arrivate dopo che l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap ha detto che Seoul avrebbe riesaminato la possibilità di fornire armi all'Ucraina alla luce del patto di mutua difesa firmato da Putin e Kim il giorno prima. “In relazione all’invio di armi letali nelle zone di combattimento in Ucraina, questo sarebbe un grosso errore. Spero che non accada", ha detto Putin. “Se così sarà, allora prenderemo una decisione che probabilmente non piacerà all’attuale leadership sudcoreana”. La Corea del Sud ha visto una crescita importante nelle vendite militari internazionali negli ultimi anni. Ma ha una politica di lunga data che vieta le vendite di armi nelle zone di conflitto attive, che ha mantenuto nonostante gli appelli degli Stati Uniti e dell'Ucraina a riconsiderare. Una portaerei statunitense a propulsione nucleare, la Theodore Roosevelt, è arrivata sabato nella città portuale di Busan in Corea del Sud per prendere parte a esercitazioni militari congiunte, previste più avanti per questo mese, con la nazione ospitante e il Giappone, hanno affermato funzionari della marina ll vice ministro della Difesa della Corea del Nord, Kim Kang Il, ha affermato che l'invio di una portaerei da parte degli Stati Uniti nella penisola coreana è stata una dimostrazione di forza "molto pericolosa", lasciando le porte aperte alla "nuova travolgente dimostrazione di deterrenza" della Corea del Nord, secondo il media statale KCNA pochi giorni dopo la visita del presidente russo Vladimir Putin a Pyongyang, Pak Jong Chon, uno dei massimi ufficiali militari della Corea del Nord, ha riconosciuto a Mosca il "diritto di optare per qualsiasi tipo di attacco di ritorsione" se Washington avesse continuato a spingere l'Ucraina verso una "guerra per procura" contro la Russia. . Solo pochi anni fa la Russia concordava con le sanzioni destinate a punire il programma di armi nucleari della Corea del Nord. Considerava una Pyongyang dotata di armi nucleari come una figura destabilizzante. Ma con le sanzioni che restringono l’economia russa e la sua macchina da guerra, Mosca è stata costretta ad attingere alle abbondanti forniture di proiettili di artiglieria dell’era sovietica della Corea del Nord. C'è anche il timore che la Corea del Nord possa addirittura fornire missili balistici alla Russia, oltre a manodopera e soldati a basso costo.

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RUSSIA RUN TO VICTORY

Mercoledì, 15 Maggio 2024 16:13

I leader dell’Occidente e dell’Ucraina hanno descritto la guerra in Ucraina come un’accaparramento di terre in stile imperiale, il che dicono, dimostra che la Russia post-sovietica è una delle due maggiori minacce statali alla stabilità globale, insieme alla Cina. Putin, invece, presenta la guerra come parte di una lotta molto più ampia con gli Stati Uniti, che secondo lui ignorarono gli interessi di Mosca dopo il crollo sovietico del 1991 e poi complottarono per dividere la Russia e impossessarsi delle sue risorse naturali. Secondo diplomatici russi e statunitensi, l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte del presidente Vladimir Putin nel 2022 ha innescato la peggiore crisi nelle relazioni tra Russia e Occidente dalla crisi missilistica cubana del 1962. Il generale Sir Richard Barrons ha detto che esiste "un serio rischio" che l'Ucraina perda la guerra quest'anno.

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THE WINNER

Lunedì, 29 Aprile 2024 20:52

Alla fine, la Camera dei Rappresentanti, ha approvato miliardi di dollari in nuovi aiuti militari statunitensi all'Ucraina, per aiutare a combattere l'invasione russa. La misura, molto ritardata, ha avuto forti oppositori al Congresso e ci è voluto un fragile accordo bipartisan per far approvare il pacchetto da 61 miliardi di dollari.

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NO ESCALATION

Martedì, 16 Aprile 2024 19:20

I massimi comandanti iraniani hanno avvertito Israele che il paese si troverebbe ad affrontare un attacco più grande se dovesse reagire agli attacchi notturni di droni e missili. "La nostra risposta sarà molto più ampia dell'azione militare di stasera (sabato scorso) se Israele reagirà contro l'Iran", ha detto alla TV di stato il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane, il maggiore generale Mohammad Bagheri. “Se il regime sionista (Israele) o i suoi sostenitori dimostrassero un comportamento sconsiderato, riceverebbero una risposta decisiva e molto più forte”, ha detto in una nota il presidente iraniano Ebrahim Raisi. Il comandante del Corpo d’élite delle Guardie rivoluzionarie islamiche, Hossein Salami, ha anche avvertito che Teheran reagirà contro qualsiasi attacco israeliano. Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian ha dichiarato domenica in un incontro con gli ambasciatori stranieri a Teheran che il suo Paese ha informato gli Stati Uniti che i suoi attacchi contro Israele saranno “limitati” e per autodifesa. Nel frattempo, il gruppo terroristico Hamas è intervenuto in difesa di Teheran dopo l’attacco. “Noi di Hamas consideriamo l'operazione militare condotta dalla Repubblica islamica dell'Iran un diritto naturale e una meritata risposta al crimine di aver preso di mira il consolato iraniano a Damasco e all'assassinio di diversi leader delle Guardie rivoluzionarie", ha detto il gruppo palestinese in una nota. Israele è impegnato in una guerra, giunta al suo settimo mese, con Hamas dopo che il gruppo terroristico di Gaza ha ucciso quasi 1.200 persone e ne ha rapite 253 nell’assalto del 7 ottobre. Israele ha riportato danni modesti e ha riaperto il suo spazio aereo dopo che l’Iran ha lanciato una grande ondata di circa 500 droni e missili nel primo attacco diretto contro lo stato ebraico da parte della repubblica islamica. L’attacco missilistico dell’Iran contro Israele è terminato, per ora, e praticamente nessuno dei missili ha raggiunto i propri obiettivi. Gli attacchi iraniani hanno causato lievi danni in una base militare e delle schegge hanno ferito gravemente una bambina di 7 anni di una comunità araba beduina nel sud di Israele. Israele ha intercettato la maggior parte dei droni e dei missili. Anche gli Stati Uniti, Francia e la Giordania ne hanno abbattuti alcuni. La grande domanda è se il conflitto tra i due paesi tornerà ora alla situazione precedente, una guerra ombra di lunga durata, o entrerà in una nuova fase più pericolosa.

Published in Medio Oriente

W. W.

Venerdì, 12 Aprile 2024 19:08

L’Ucraina è un campo di battaglia e anche un tavolo di trattative. Un’area di disputa dello “scontro di civiltà” predetto da Samuel Huntington nel vicino ma lontano 1996. L’Ucraina è dove tutto finisce e inizia. È qui che finisce l’eurasiatismo (il sogno di un’Europa da Lisbona a Vladivostok) ed è dove inizia il nuovo capitolo del perpetuum bellum tra Nord America e Russia. Ed è soprattutto un teatro chiave delle operazioni della “Terza World War a pezzi”.

Published in Europa

CITIZEN ARMY

Martedì, 26 Marzo 2024 19:48

È davvero incredibile che un continente, che per gran parte della sua storia moderna è stato coinvolto in guerre intestine, ora sembri essere una delle regioni più stabili del mondo. Dalla fine della seconda guerra mondiale in Europa non si sono più combattute guerre. Questo se si escludono le guerre balcaniche degli anni ’90. la scorsa settimana L'ammiraglio Rob Bauer, presidente del comitato militare della NATO, ha dichiarato che "non è un dato di fatto che siamo in pace" e che questo è "il motivo per cui ci stiamo preparando per un conflitto con la Russia e gruppi terroristici. Grant Shapps, il ministro della Difesa britannico, ha usato un linguaggio ancora più forte, sostenendo che i dividendi della pace della guerra fredda erano finiti e che il Regno Unito e i suoi alleati stavano “passando da un mondo postbellico a uno prebellico”.

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PUTIN NEVER GIVE UP

Martedì, 19 Marzo 2024 12:46

Il conflitto in Ucraina sta per entrare nel suo terzo anno solare. Negli ultimi mesi le linee del fronte non si sono quasi mosse, ma il corso della guerra potrebbe cambiare nel 2024? Vladimir Putin ha nuovamente minacciato di usare armi nucleari la scorsa settimana dopo che il presidente francese, Emmanuel Macron, ha detto che la Nato dovrebbe prendere in considerazione l’invio di truppe per garantire la vittoria dell’Ucraina. Molto di ciò che Putin dice è un atteggiamento o una politica del rischio calcolato, perché crede che il tempo sia dalla sua parte. La scorsa settimana funzionari statunitensi hanno portato a Kiev rilevatori di radiazioni e compresse di ioduro di potassio, agendo in base alle stime dell’intelligence che indicavano la probabilità del 50% di un attacco nucleare tattico russo. La preoccupazione era così grande che la Casa Bianca ha chiesto a un gruppo di esperti di ideare un nuovo “programma” nucleare composto da piani di emergenza, risposte militari americane facoltative e scenari di escalation, ha riferito il New York Times. Tutto ciò si basava sul calcolo che un attacco nucleare era più probabile che mai dalla fine della guerra fredda. Putin descrive l’Ucraina come una guerra contro gli Stati Uniti e la NATO – e i sondaggi suggeriscono che la maggior parte dei russi gli crede. Per lui, la sconfitta è inaccettabile.

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STORMY TRUMP

Venerdì, 08 Marzo 2024 10:45

La narrativa che circonda i sostenitori di Donald Trump spesso li caratterizza come ignoranti razzisti, reazionari, completamente ciechi di fronte ai difetti di Donald Trump e forse addirittura incapaci di prendere decisioni nel proprio interesse personale. Tuttavia, il loro sostegno deriva da una profonda sfiducia nel sistema politico americano e da un desiderio di cambiamento. Il fascino di Trump risiede nel suo ritratto come un outsider disposto a sfidare lo status quo. La gente si chiede: perché le persone continuano a sostenere con passione un uomo che deve affrontare 91 accuse penali? Perché schierarsi dietro qualcuno che flirta apertamente con il totalitarismo e scherza sull’imposizione di una dittatura nel primo giorno della sua amministrazione? Secondo il Washington Post, si parla addirittura che Trump potrebbe invocare l’Insurrection Act non appena entrerà in carica, permettendogli di schierare l’esercito americano contro i manifestanti americani, come parte di un piano più ampio per punire o mettere a tacere i suoi oppositori politici.

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BROKEN PROMISES

Venerdì, 01 Marzo 2024 22:36

La promessa fatta al leader sovietico Mikhail Gorbaciov dall’ex segretario di Stato americano James Baker nel 1990, durante i negoziati tra l’Occidente e l’Unione Sovietica riguardo l’unificazione tedesca, fu che: “La NATO non si sposterà di un centimetro più a est”. "Non bisogna mai dimenticare che, “queste promesse sono state fatte oralmente e non sono mai state registrate in un trattato", ricorda Olivier Kempf, ricercatore associato presso la Foundation for Strategic Research. La violazione dell’impegno solenne di non espandersi ha avuto un ruolo di primo piano come componente importante nella narrativa di politica estera di Putin che presenta la Russia come una vittima e una parte lesa. In un discorso alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco del 2007, il Leader russo chiese: “Cosa è successo alle assicurazioni fatte dai nostri partner occidentali dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia?” E poi ancora in un discorso al Cremlino dopo l’annessione della penisola ucraina di Crimea da parte della Russia nel 2014, ha accusato i leader occidentali di “averci mentito molte volte, preso decisioni alle nostre spalle, messo davanti a noi un fatto compiuto. questo è accaduto con l’espansione della NATO verso est”. il segretario di Stato americano Anthony Blinken, ha una volta dichiarato: “La NATO non ha mai promesso di non ammettere nuovi membri. Non poteva e non voleva: la “politica della porta aperta” era una disposizione fondamentale del Trattato Nord Atlantico del 1949 che fondò la NATO”.

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