Laureato in giurisprudenza ed in scienze giuridiche. Master di II livello in scienze criminologiche.
Esperto di diritto internazionale e di programmi relativi al mantenimento della pace nelle aree di crisi.
Ufficiale in congedo dell’Esercito “ Folgore “. Analista nelle politiche di intelligence.
Il presidente della Turchia Erdogan ha dichiarato ieri che la città curdo-siriana di Kobani sta per cadere migliaia di persone sono fuggite dalle loro case.
La prospettiva che la città possa cadere in mano all’ISIS ha fatto aumentare la pressione sulla Turchia al fine di una partecipazione insieme alla coalizione internazionale per la lotta contro i Jihadisti.
Il primo ministro Israeliano Benjamin Netanyahu nel corso del suo ultimo discorso all’ONU, ha descritto lo Stato Islamico, l’Iran e il gruppo militare di Hamas che controlla la striscia di Gaza come un unico team aggiungendo che i nazisti credevano in una razza padrona alla quale tutte le altre razze avrebbero dovuto sottomettersi allo stesso modo gli islamisti credono che la loro fede si debba imporre su tutte le altre fedi.
Il ruolo della Russia negli affari internazionali è diminuito, almeno temporaneamente, Mosca è stata de facto esclusa dal gruppo delle 8 potenze industrializzate.
Il tentativo del presidente Vladimir Putin di utilizzare il gruppo BRICS le potenze emergenti al fine di mitigare l’isolamento imposto dall’occidente è fallito a causa delle controversie con Cina e India circa il Tibet e il Kashmir.
Il presidente Vladimir Putin asserisce che aveva il diritto di invadere l’Ucraina per proteggere gli interessi russi nonché i cittadini russi dopo mesi di agitazioni popolari, e la conseguente caduta di Yanucovich, smentisce l’intenzione di “annettere” la Crimea e aggiunge che solo i cittadini possono e devono decidere il loro futuro.