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NYC MAYORAL ELECTION

Venerdì, 31 Ottobre 2025 13:02

Il 4 novembre ci saranno due delle elezioni più seguite dell'anno: la corsa a sindaco di New York e quella per eleggere il prossimo governatore del New Jersey . I newyorkesi dovranno scegliere tra il democratico Zohran Mamdani , il repubblicano Curtis Sliwa e l'ex governatore di New York Andrew Cuomo, candidato democratico come indipendente. Mentre la corsa per la carica di governatore del New Jersey vede la partecipazione del deputato repubblicano Jack Ciattarelli di origini viterbesi e della rappresentante democratica Mikie Sherrill. Mamdani, un socialista democratico, ha letteralmente elettrizzato gli elettori liberali, attratti dalle sue proposte per l'assistenza all'infanzia gratuita e universale, autobus gratuiti e il congelamento per 4 anni degli affitti. Cuomo ha descritto le politiche di Mamdani come ingenue e finanziariamente irresponsabili. Ha fatto appello agli elettori affinché lo scegliessero per la sua esperienza come governatore dello Stato, una carica che ha abbandonato nel 2021 dopo che diverse donne lo avevano accusato di molestie sessuali. Cuomo ha anche attaccato Mamdani, che sarebbe il primo sindaco musulmano della città, per le sue critiche a Israele. Mamdani, che ha resistito alla retorica anti-musulmana durante la campagna elettorale, afferma che le azioni militari di Israele a Gaza equivalgono a un genocidio. Cuomo e Sliwa, affermano che Mamdani è un’antisemita. I dati suggeriscono che la campagna di Mamdani, guidata dai giovani, abbia creato una nuova coalizione multirazziale, attivando elettori disinteressati in cinque distretti, in particolare nei distretti a predominanza asiatica e ispanica. Finora, Mamdani ha ricevuto un'accoglienza contrastante dai Democratici a New York e a livello nazionale. Mentre i progressisti sono euforici, molti Democratici centristi sono allarmati dall'ascesa di un socialista democratico che in precedenza aveva chiesto il taglio dei fondi alla polizia ed era apertamente pro-Palestina anche il deputato di New York Jerry Nadler, uno dei più importanti leader ebrei della città, ha appoggiato Mamdani dopo aver precedentemente appoggiato uno dei suoi oppositori. In meno di un anno, il socialista democratico trentaquattrenne è diventato la stella nascente più brillante della politica americana. Carismatico e articolato, maestro delle frasi ad effetto su TikTok e del dibattito libero sui podcast, Mamdani ha sbaragliato il suo rivale più vicino, l'ex governatore di New York Andrew Cuomo, 67 anni, alle primarie di giugno con una campagna energica incentrata sulla crisi del costo della vita. La sua vittoria ha elettrizzato l'elettorato di New York e ha avuto risonanza da una costa all'altra. Nato in Uganda con radici indiane, il figlio di una regista e di un professore universitario è ora pronto a diventare il primo sindaco musulmano di New York. Una campagna frenetica e dai toni pesanti per ostacolare la sua marcia verso il municipio lo ha visto diffamato come "un animale", un terrorista, un nazista e un comunista. Tuttavia, Mamdani mantiene ancora un vantaggio a due cifre su Cuomo e sul candidato repubblicano Curtis Sliwa. Donald Trump, originario di New York, ha avvertito che ritirerà i fondi federali dalla sua città natale se Mamdani vincerà e ha persino minacciato di far arrestare il nuovo sindaco se ostacolerà la repressione all'immigrazione in città da parte del presidente. "Ho sempre amato New York. Non riesco proprio a credere che stia succedendo una cosa del genere... con i comunisti al comando", ha detto Trump ai giornalisti alla Casa Bianca la scorsa settimana. "Forse si candiderà alla presidenza tra quattro anni. Avrete un presidente comunista. Sarebbe interessante". Nel partito democratico, ancora alla deriva e senza una direzione dopo l'umiliante sconfitta subita contro Trump l'anno scorso, l'ascesa di Mamdani ha innescato un'altra tornata di lotte intestine. Per i suoi sostenitori, è il salvatore populista che il partito desiderava da quando la schiacciante vittoria di Trump ha consolidato i repubblicani come il partito della classe operaia e ha intaccato profondamente le tradizionali roccaforti democratiche tra gli elettori neri, latini e giovani. Dalla parte opposta per molti democratici centristi il programma di sinistra radicale di Mamdani segna una nuova crisi esistenziale che minaccia la loro stessa sopravvivenza. "Stiamo vedendo i newyorkesi, molti dei quali erano persino disposti a votare per Donald Trump, cacciati dalla loro città a causa dei prezzi. E’ quello che mi hanno ripetuto più volte e che è stato il costo della vita a spingerli a farlo", ha detto Mamdani ai giornalisti la scorsa settimana. "È sarà proprio il costo della vita che li riporterà qui".

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SKYFALL

Martedì, 28 Ottobre 2025 12:33

La Russia ha testato il nuovo “invincibile” missile da crociera Burevestnik a propulsione nucleare, con gittata potenzialmente illimitata capace di orbitare intorno al globo e in grado in grado di bypassare tutti i sistemi di difesa missilistica attuali e futuri. Putin ha salutato con favore il test in un video diffuso dal Cremlino mentre indossava la sua uniforme militare, ha affermato che il missile è invulnerabile alle difese missilistiche attuali e future, grazie alla sua gittata pressoché illimitata e alla traiettoria di volo imprevedibile, lo ha anche definito come una "classe di arma assolutamente nuova" sembrerebbe infatti che il missile possa volare anche a una quota compresa tra 50 e 100 metri dal suolo, rendendo difficile l'intercettazione da parte delle difese aeree. "Si tratta di un'arma unica che nessun altro al mondo possiede". Un'indagine condotta l'anno scorso dall'agenzia di stampa Reuters ha individuato una struttura situata a 475 km (295 miglia) a nord di Mosca come probabile sito di lancio dell'arma. Con questo annuncio il Cremlino, ha fortemente messo in guardia gli Stati Uniti e gli altri alleati della NATO in modo da evitare attacchi in profondità nel territorio russo con armi occidentali a lungo raggio. Un video diffuso dal Cremlino mostra Putin, vestito con una mimetica, mentre riceve un rapporto dal generale Valery Gerasimov, capo di stato maggiore russo, il quale ha riferito al leader russo che il Burevestnik ha percorso 14.000 chilometri (8.700 miglia) in un test chiave. Gerasimov ha affermato che il Burevestnik, o uccello delle tempeste in russo, ha trascorso 15 ore in volo, aggiungendo che "non è questo il limite". Si sa poco del Burevestnik, il cui nome in codice era Skyfall per la NATO, e molti esperti occidentali sono stati scettici al riguardo, sottolineando che un motore nucleare potrebbe essere altamente inaffidabile, il reattore nucleare, dovrebbe attivarsi dopo che i razzi a combustibile solido lo hanno lanciato in aria però in questo caso Gerasimov ha affermato che il missile Burevestnik era stato lanciato con energia nucleare. Putin ha invece affermato che un "test finale riuscito" dell'arma è stato effettuato nel 2023, ma tale affermazione non ha potuto essere verificata in modo indipendente. Degli almeno 13 test noti, solo due hanno avuto un successo parziale dal 2016. Molti osservatori sostengono che un missile del genere potrebbe essere difficile da gestire oltre a rappresentare una minaccia ambientale.

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TOMAHAWK FOR PEACE

Venerdì, 17 Ottobre 2025 16:17

Il presidente Trump sta nuovamente rivolgendo la sua attenzione alla fine della guerra della Russia contro l'Ucraina, dopo aver mediato un cessate il fuoco tra Israele e Hamas a Gaza. Trump ha dichiarato, durante un discorso alla Knesset, che porre fine al peggior conflitto in Europa dalla Seconda guerra mondiale è una priorità assoluta definendolo anche un costoso fallimento per Mosca. Secondo il Cremlino, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin si incontreranno a Budapest. La location sarebbe stata suggerita da Trump e immediatamente approvata da Putin. Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha accolto la notizia con entusiasmo. Ha definito l'Ungheria un'"isola di pace" e ha confermato che i preparativi per il vertice erano in corso dopo aver parlato direttamente con Trump per valutare se sia possibile porre fine alla guerra. "Credo davvero che il successo in Medio Oriente ci aiuterà nei negoziati per porre fine alla guerra con Russia/Ucraina", ha scritto Trump sui social media. I missili Tomahawk sono diventati un punto focale nei dibattiti geopolitici, poiché Trump sta valutando di inviarli in Ucraina per fare pressione sulla Russia affinché avvii i negoziati. Il presidente degli Stati Uniti aveva dichiarato di essere pronto a inviare missili Tomahawk a lungo raggio in Ucraina, ma che avrebbe prima discusso la questione con Putin: "A dire il vero, potrei dover parlare con la Russia dei Tomahawk", aveva detto Trump ai giornalisti. "Vogliono che i Tomahawk siano puntati nella loro direzione? Non credo".

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Kirk the Martyr

Mercoledì, 17 Settembre 2025 09:02

"Oggi celebriamo la vita di Charlie Kirk, un cristiano timorato di Dio di 31 anni, marito, padre di due figli, patriota, attivista per i diritti civili e ora martire cristiano", ha affermato Rob McCoy, pastore emerito della Godspeak Calvary Chapel in California. McCoy è ora co-presidente di Turning Point USA Faith, che incoraggia i pastori a essere più espliciti in ambito politico. Il nazionalismo cristiano, rifiutato dai cristiani tradizionali, sostiene che gli Stati Uniti sono stati fondati come nazione cristiana e che la fede dovrebbe avere il primato nel governo e nella legge. Charlie Kirk è diventato una forza politica nota per aver galvanizzato i giovani che sostengono il presidente Donald Trump. Ma la sua fede religiosa diceva era l'eredità che, sperava durasse. Sottolineava i valori giudaico-cristiani e teneva regolarmente discorsi alla Dream City Church di Phoenix. La chiesa è pentecostale, cioè una branca del protestantesimo. Il vicepresidente JD Vance, cattolico, ha definito Kirk un protestante, affermando che discutevano regolarmente "su chi avesse ragione su questioni dottrinali minori. Poiché amavano Dio, volevano capirlo". Kirk ha anche fondato Turning Point Faith, una nuova branca della sua organizzazione, nel 2022. L'obiettivo era ed è aiutare le chiese a impegnarsi maggiormente a livello civico affinché la società possa " tornare ai valori cristiani fondamentali "."Mostratemi un libro migliore, un insegnante migliore della Bibbia per formare buoni cittadini", ha detto Kirk a proposito del suo sostegno all'esposizione dei Dieci Comandamenti nelle aule scolastiche. Rifiutò anche le religioni che adoravano più di un Dio, come l'Induismo, affermando: "Quando si hanno più dei, si ottengono moralità diverse”. “Le donne dovrebbero cercare uomini che abbiano autocontrollo, e gli uomini dovrebbero cercare donne che siano disposte a sottomettersi, il che significa fondamentalmente donne non femministe", ha affermato Charlie Kirk. Dopo la sua morte, Kirk, è stato acclamato dai pastori evangelici conservatori e dai politici del Grand Old Party come un cristiano ucciso per le sue convinzioni religiose. Sebbene le autorità ancora non abbiano ancora reso noto il movente dell'omicidio di Kirk e quest'ultimo stesse parlando in un'università laica quando è stato colpito, diversi leader religiosi hanno inquadrato il suo omicidio come un attacco alla chiesa cristiana. In vita, Kirk parlava di quella che lui chiamava una “battaglia spirituale” in corso negli Stati Uniti tra i cristiani e un Partito Democratico che “sostiene tutto ciò che Dio odia”. Nel 2023, Kirk si sedette sul palco della Awaken Church di Salt Lake City e disse: "Penso che valga la pena affrontare il costo, purtroppo, di alcune morti causate dalle armi da fuoco ogni anno, in modo da poter avere il Secondo Emendamento per proteggere gli altri diritti che Dio ci ha donato". Due giorni prima della sua morte, Kirk ha ritwittato un video in cui affermava che "una battaglia spirituale sta arrivando per l'Occidente", con "il wokeismo o il marxismo che si combinano con l'islamismo" per attaccare "lo stile di vita americano, che è, tra l'altro, la cristianità". Il presidente Trump ha definito Kirk un "martire per la verità e la libertà" e ha ordinato che le bandiere fossero esposte a mezz'asta in suo onore. Ha attribuito la morte di Kirk alla retorica della "sinistra radicale".

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TURNING POINT USA (TPUSA)

Venerdì, 12 Settembre 2025 12:52

Charlie Kirk è stato uno degli attivisti conservatori e una delle personalità mediatiche più in vista negli Stati Uniti, nonché un fidato alleato del presidente Donald Trump. È stato ucciso a colpi d'arma da fuoco mercoledì 10 settembre 2025 all'età di 31 anni durante un evento di Turning Point USA, organizzazione di cui lui era co- fondatore, alla Utah Valley University stava parlando a una grande folla durante un dibattito all'aperto dal titolo "Prove Me Wrong", dove invitava gli studenti a mettere in discussione le sue opinioni politiche e culturali. Kirk era considerato sia il futuro dell'attivismo conservatore, sia una figura fortemente divisiva. Trump ha attribuito la responsabilità della sua morte alla “sinistra radicale”. "Per anni, la sinistra radicale ha paragonato meravigliosi americani come Charlie ai nazisti e ai peggiori assassini di massa e criminali del mondo", ha detto in un videomessaggio. "Questo tipo di retorica è direttamente responsabile del terrorismo a cui assistiamo oggi nel nostro Paese, e deve cessare immediatamente". Trump, ha inoltre invitato "tutti gli americani e i media ad affrontare il fatto che la violenza e gli omicidi sono la tragica conseguenza della demonizzazione di coloro con cui non si è d'accordo", ha poi denunciato la "violenza politica della sinistra radicale", senza però rendere omaggio a nessuno dei politici democratici presi di mira: come Melissa Hortman e suo marito uccisi nella loro casa nel giugno scorso. Le autorità non hanno ancora reso noto il movente dell'omicidio di Kirk, il governatore dello Utah lo ha definito "un assassinio politico" alcuni conservatori hanno dato la colpa ai liberali e hanno sostenuto che il loro movimento deve reagire con più forza contro i rivali politici. I conservatori hanno anche affermato che non si lasceranno mettere a tacere o intimidire dall'omicidio di Kirk, che fa parte di una crescente ondata di violenza politica, che include due tentativi di assassinio del presidente Donald Trump. Hanno sostenuto che il modo migliore per onorare la memoria di Kirk è portare a termine il suo lavoro. “Abbiamo un gruppo di pazzi di sinistra radicale là fuori, dei pazzi assoluti, e risolveremo il problema", ha detto Trump, aggiungendo di non essere preoccupato nè per la propria sicurezza nè per quella del Paese. "Vincere le elezioni, vincere le discussioni, vincere il dibattito nello spazio pubblico: questo è ciò che ha fatto Charlie, questa è tutta la sua eredità", ha affermato Tyler Bowyer, direttore operativo di Turning Point Action.

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G.M.

Lunedì, 25 Agosto 2025 12:41

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che durante il primo mandato del presidente Donald Trump l'ha etichettata come bugiarda, ha recentemente interrogato Ghislaine Maxwell, complice di Jeffrey Epstein. Nelle trascrizioni, che consistono in circa 300 pagine, la Maxwell ha affermato che, pur ritenendo che Trump ed Epstein fossero amichevoli "in diversi contesti sociali", lei non pensava che fossero poi amici intimi ed "Il presidente non è mai stato inappropriato con nessuno. "Quando sono stata con lui, è stato un gentiluomo sotto tutti gli aspetti", ha aggiunto. Ha anche affermato di non ricordare che Trump abbia inviato a Epstein un biglietto per il suo cinquantesimo compleanno nel 2003, come riportato dal Wall Street Journal. Durante l’interrogatorio le è stato anche chiesto della presunta "lista clienti" di personaggi di alto profilo che è diventata il fulcro delle teorie del complotto negli ultimi anni. A Maxwell sono state poste domande su diverse figure note, tra cui Bill Gates, Elon Musk, l'ex primo ministro israeliano Ehud Barak, il segretario alla Salute e ai Servizi Umani Robert F Kennedy Jr, l'attore Kevin Spacey, la modella Naomi Campbell e il principe Andrea, che ha negato di aver presentato a Epstein. "Non esiste alcuna lista", ha concluso. L'ex presidente Bill Clinton e l'ex first lady Hillary Clinton, l'ex procuratore generale Loretta Lynch, l'ex procuratore generale Eric Holder, l'ex procuratore generale Merrick Garland, l'ex procuratore generale Jeff Sessions e l'ex procuratore generale Alberto Gonzales sono stati tutti citati in giudizio per testimoniare nell'ambito dell'indagine. La Maxwell ha comunque negato che Epstein le abbia pagato milioni di dollari per reclutare giovani donne per lui. Ha anche negato di aver assistito ad atti sessuali non consensuali. Riguardo al “suicidio” di Epstein Maxwell ha formulato delle ipotesi sulla causa della morte di Epstein in carcere, oggetto di un'attenta analisi e ardite teorie di complotto. "Non credo che si sia suicidato, no", ha affermato. Alla richiesta di fare ipotesi su chi potrebbe aver ucciso Epstein, ha risposto di non saperlo. Forse, è il caso di ricordare, che il dottor Michael Baden, un patologo forense assunto dal fratello di Epstein, ha dichiarato a "Fox & Friends" nell'ottobre 2019 che l'autopsia di Epstein era più coerente con lo strangolamento omicida che con l'impiccagione suicida. La Maxwell ha voluto anche lusingare Trump, si è complimentata con lui per "il suo straordinario risultato" di essere diventato presidente, aggiungendo: "Mi piace, e mi è sempre piaciuto".

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TERRITORIAL CHANGES

Mercoledì, 20 Agosto 2025 13:05

Lo scorso 8 agosto, Trump ha suggerito che un accordo di cessate il fuoco tra Ucraina e Russia potrebbe comportare "uno scambio di territori". Al riguardo Ginevra si sta rivelando una potenziale sede per un vertice di pace tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelenskyy, come inizialmente ipotizzato dal presidente francese Emmanuel Macron. Il ministro degli esteri svizzero, Ignazio Cassis, all'emittente pubblica svizzera SRF, ha dichiarato che la Svizzera potrebbe ospitare i colloqui nonostante il mandato di arresto pendente nei confronti di Putin, avvalendosi del suo ruolo speciale e dello status di Ginevra come sede europea delle Nazioni Unite. In quanto firmataria dello Statuto di Roma, la Svizzera sarebbe tecnicamente obbligata ad arrestare Putin al suo arrivo nel Paese, ma Cassis sembra suggerire che esista un modo per aggirare il problema con un'immunità temporanea per facilitare i colloqui di pace. Contemporaneamente le linee generali della proposta di Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina stanno diventando più chiare. L'Ucraina dovrebbe dare alla Russia il controllo di circa 6.600 chilometri quadrati, del Donbass (regioni di Donetsk e Luhansk) nell'Ucraina orientale, oltre al riconoscimento internazionale della sovranità russa su Crimea, Donbass, Cherson e Zaporizhia, inclusi territori che la Russia attualmente non occupa. Già a maggio, il vicepresidente J.D. Vance ha dichiarato a Fox News che i russi chiedevano "troppo", aggiungendo che "la Russia non può aspettarsi di ottenere un territorio che non ha ancora conquistato". Luhansk è già quasi interamente sotto il controllo russo. Ma si stima che l'Ucraina abbia mantenuto circa il 30% di Donetsk, comprese diverse città chiave e fortificazioni, al costo di decine di migliaia di vite ucraine. Entrambe le regioni, note insieme come Donbass, sono ricche di minerali e industrie. Cederle ora alla Russia sarebbe una "tragedia", ha affermato lo storico ucraino Yaroslav Hrytsak. "Questo è territorio ucraino", ha detto Hrytsak. "E la popolazione di queste regioni, in particolare i minatori, hanno svolto un ruolo fondamentale nel rafforzamento dell'identità ucraina". La regione ha anche prodotto "politici, poeti e dissidenti famosi, attualmente rifugiati che non potranno tornare a casa se diventerà russa". La Russia dal canto suo lascerebbe circa 440 chilometri quadrati di territorio tra Sumy e Kharkiv. Ma più probabilmente La Russia vuole espandere il suo controllo su tutto Luhansk e Donetsk. Ciò significherebbe che Kiev dovrebbe rinunciare ai luoghi per i quali decine di migliaia di soldati ucraini sono morti nel tentativo di proteggere: città come Kramatorsk e Slovyansk oltre a una linea fortificata che protegge il territorio ucraino a nord e a ovest.

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Alaska Highway to Peace

Lunedì, 11 Agosto 2025 15:25

Gli Stati Uniti e la Russia hanno concordato di tenere un incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin venerdì prossimo in Alaska, un ex territorio russo dell'estremo nord, che la Russia vendette per 7,2 milioni di dollari, agli Stati Uniti nel 1867, divenuto uno stato degli Stati Uniti solo nel 1959, per discutere le modalità per porre fine alla guerra in Ucraina. "Trump ha scelto di ospitare Putin in una parte dell'ex Impero russo", "Chissà se sa che i nazionalisti russi sostengono che la perdita dell'Alaska, come quella dell'Ucraina, è stata ed è una situazione critica per Mosca, che deve essere corretta" così su X Michael McFaul ex ambasciatore degli Stati Uniti in Russia durante l'amministrazione Obama. "Il simbolismo di tenere il vertice Trump-Putin in Alaska è orribile, come se fosse stato concepito per dimostrare che i confini possono cambiare, che la terra può essere comprata e venduta", ha affermato Sam Greene, professore di politica russa al King's College di Londra. Un funzionario della Casa Bianca ha affermato che Trump è disposto a tenere un incontro trilaterale a cui parteciperebbe anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ma per ora si tratta di un vertice Trump- Putin, come inizialmente richiesto dal leader russo. In risposta alla notizia del vertice in Alaska, Zelensky ha affermato che qualsiasi accordo senza il contributo di Kiev equivarrebbe a "decisioni inutili".

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LOOSE CANNON

Mercoledì, 30 Luglio 2025 11:52

Ghislaine Maxwell, ha dichiarato di essere disposta a testimoniare davanti al Congresso, ma solo se saranno soddisfatte determinate condizioni, tra cui la concessione dell'immunità. La Maxwell è stata condannata nel 2021 per cinque capi d'accusa per aver aiutato jeffrey Epstein in traffico sessuale ed è stata condannata a 20 anni di carcere federale nel 2022. La documentazione depositata dalla Maxwell presso la Corte Suprema sostiene che l'accordo di patteggiamento stipulato da Epstein nel 2007 con i procuratori federali della Florida avrebbe dovuto impedire il suo procedimento penale. Alcuni osservatori hanno ipotizzato che la Maxwell potrebbe rivelare nuove informazioni sul traffico sessuale di Epstein e sui ricchi individui che potrebbero esserne stati coinvolti. Non è chiaro se la Maxwell diventerà una collaboratrice del governo statunitense e cosa potrebbe ricevere in cambio. Il controverso accordo di patteggiamento del 2007 tra Epstein e il Dipartimento di Giustizia stabiliva che, se Epstein avesse rispettato i termini dell'accordo, il governo degli Stati Uniti non avrebbe incriminato "alcun potenziale co-cospiratore di Epstein", inclusi "ma non limitati a" quattro co-cospiratori. Maxwell non è uno dei quattro co-cospiratori nominati nell'accordo, ma i suoi avvocati affermano che non era necessario che fosse nominata per ricevere la protezione prevista da quell'accordo.

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U.S. NATIONAL DEBT

Mercoledì, 02 Luglio 2025 18:14

Il debito pubblico lo potremmo definire un’accumulo di prestiti, insieme agli interessi dovuti agli investitori che hanno acquistato titoli appunto del debito pubblico. Man mano che il governo federale registra deficit ricorrenti, il debito pubblico aumenta. Il denaro viene speso per programmi e servizi volti a garantire il benessere dei residenti statunitensi. Il preambolo della Costituzione afferma che lo scopo del governo federale è "...stabilire la giustizia, assicurare la tranquillità interna, provvedere alla difesa comune, promuovere il benessere generale e assicurare i benefici della libertà a noi stessi e ai nostri posteri". Il finanziamento ininterrotto di programmi e servizi è fondamentale per la salute, il benessere e la sicurezza dei residenti. Il debito federale nel mese di maggio 2025, ammontava a 36,2 trilioni di dollari (36 mila miliardi), il 2% in più rispetto a maggio 2024 e il 31% in più rispetto al 2019, prima della pandemia di COVID- 19. Dividendo il debito totale per la popolazione degli Stati Uniti si ottiene il debito pro capite, ovvero l'importo medio del debito per ogni persona. Questo semplifica il confronto dei livelli di debito tra diversi paesi o periodi storici, poiché tiene conto delle variazioni demografiche. Il debito totale del governo negli Stati Uniti ammonta a circa 106.100 dollari a persona, mentre quello italiano ammonta a 52.000 euro a persona. Gli Stati Uniti hanno il debito nazionale più alto al mondo, un quarto del quale è detenuto da altri paesi. L'America sta attraversando un significativo cambiamento demografico.

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