A political solution for Syria seems to be top priority for both Moscow and Washington. To achieve it, Russia and the US supported two important decisions: “To stop financing terrorism” and “to impose a political settlement”.
Despite the attempts of some Syrian groups to block the Geneva III meeting, the Russians’ and Americans’ wish to hold the talks seems to have won.
The battle against “de-radicalisation” is proving long and complicated, as it has to effect a widespread cultural change. The battle is based on long-, medium- and short-term strategies.
The most important challenge is overturning the stereotype of the terrorist defined over the last three decades; especially now that they have young people with Western appearance and accents
Gli attacchi di Parigi del 13 novembre dimostrano che Daesh si sta muovendo verso una nuova fase, colpendo civili nel corso delle loro attività quotidiane. I diversi attacchi quasi simultanei a Parigi hanno posto le normali attività sotto la minaccia terroristica. Le operazioni hanno colpito uno stadio dove una partita internazionale di calcio si stava disputando, alla presenza del presidente francese, un locale e un ristorante.
Come tutti sapete, nel gioco degli scacchi il cavallo si muove ad elle sulla scacchiera, va avanti ed indietro ed incide sulla vittoria finale.
In questa altalena riesce a bloccare le mosse dell’avversario oppure a confondere il gioco.
La deputata irachena Yazida Vian Dakhil denuncia il rapimento e la vendita come schiave sessuali da parte di Daesh di circa tremila donne, ragazze e minori della minoranza religiosa Yazida nel colpevole silenzio degli USA e della UE.
Il sequestro di massa è avvenuto nel nord ovest dell’Iraq in particolare nella città di Sinjar alcuni mesi fa, ma solo ora se ne parla in modo aperto.
Gli ultimi gravi sviluppi (politici, di sicurezza, ecc. ) in Medio Oriente rappresentano una sfida che mette in serio pericolo l'identità di questa regione. Inoltre, la nascita di un’atmosfera settaria “etnica-religiosa” aumenta i rischi che nascono soprattutto con il crescente stato della divisione psicologica che ormai domina la mentalità di una gran parte dei cittadini mediorientali.
Tra le sfide più importanti che affronta oggi il Medio Oriente è l’idea dell’impossibilità della coesistenza tra i popoli della regione, il che richiede un ricorso verso la divisione a base religiosa o etnica o anche settaria. Questo significa semplicemente una ricetta complessa che porterà a una frammentazione di lungo termine.
Nonostante il governo Italiano non confermi la notizia, unità speciali della Task Force 45 sono da alcuni giorni coinvolte in operazioni di offesa a Ramadi con l'obiettivo di organizzare, insieme al ricostruito esercito iracheno, le azioni propedeutiche alla ripresa del controllo nella strategica regione su cui insiste Ramadi. Ricordiamo che la città Irachena essendo un fondamentale snodo stradale ha rivestito e riveste importanza estrema per la difesa della stessa Bagdad distante appena 80 km.
I combattenti dell'Isis hanno catturato la città di Tadmur, situata nel centro del territorio siriano. La località, che si trova sulla principale strada che collega da ovest ad est Homs a Deir Ezzor, rappresenta un'importante conquista strategica per lo Stato Islamico, che ha messo le mani anche sulla base aerea di Palmyra. Il 14 maggio l'IS aveva conquistato la città di al-Sukhna, 70 km a est di Tadmur. La coalizione con base ad Idlib denominata Jaish al-Fatah, frutto dell'alleanza tra membri di Jabhat al Nusra e diversi gruppi di opposizione, ha preso il controllo della base militare di Mastouma, nella provincia di Idlib.
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