Laureato in giurisprudenza ed in scienze giuridiche. Master di II livello in scienze criminologiche.
Esperto di diritto internazionale e di programmi relativi al mantenimento della pace nelle aree di crisi.
Ufficiale in congedo dell’Esercito “ Folgore “. Analista nelle politiche di intelligence.
L’economia di Gaza sta crollando, contemporaneamente alla demolizione da parte dell’Egitto dei tunnel di contrabbando lungo il confine di sabbia che separa le due aree, alle demolizioni dei tunnel si aggiunge la fuga degli investitori e donatori che scappano da una zona di conflitto. L’economia palestinese potrebbe ridursi notevolmente quest’anno dopo una crescita media annua di circa il 9% durante il quadriennio 2008-2011.
Le parole del re dell’Arabia Saudita Abdullah sono il nostro spunto per cercare di capire le problematiche di natura settaria che animano la politica, ma non solo, Mediorientale.
Il re Abdullah, riferendosi all’Iran, secondo dati WikiLeaks, si è espresso in questi termini “ che Dio ci impedisca di cadere vittime del loro male” ed ha aggiunto che Washington dovrebbe “tagliare la testa del serpente”.
I Paesi musulmani Sunniti del Golfo, sotto la guida della potenza regionale dell’Arabia Saudita, hanno sostenuto i ribelli siriani con armi e denaro nella lotta per rovesciare Bashar al-Assad alleato dell’Iran. Hezbollah, istituito nel 1980 per combattere le forze di occupazione israeliane nel sud del Libano, ha inviato i propri guerriglieri per combattere al fianco dell’esercito nella guerra civile in Siria.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato alle Nazioni Unite che il nuovo presidente dell’Iran Hassan Rouhani è un “lupo travestito da agnello” ed ha aggiunto che Israele è pronto ad agire da solo per evitare che Theran possa arrivare alla fabbricazione di un’arma atomica. Netanyahu ha affermato molto esplicitamente che Israele, in caso di fallimento della diplomazia, è disposto ad effettuare da solo un’azione militare contro l’Iran . Israele non potrà mai acconsentire che armi nucleari possano giungere nelle mani di un regime canaglia che ha promesso più volte negli ultimi anni di voler cancellare Israele dalla carta geografica. Contro una tale minaccia Israele non avrà altra scelta che difendersi. Non ci deve essere nessuna confusione su questo punto. Israele non permetterà mai all’Iran di ottenere armi nucleari.